Carnival Cruise Line ha aumentato al 18% la tassa di servizio che applica su tutte le consumazioni alcoliche e analcoliche a bordo delle sue navi, pacchetti bevande compresi. Precedentemente la percentuale applicata era del 15%.
Come di consuetudine nell’industria crocieristica, l’addebito viene effettuato automaticamente sul conto di bordo ad ogni acquisto effettuato.
Riportiamo di seguito la situazione nelle altre compagnie che operano nello stesso segmento di mercato:
- Costa Crociere: 15%
- MSC Crociere: 15%
- Norwegian Cruise Line: 20%
- P&O Cruises: 15%
- Royal Caribbean: 18%
Dal 1 dicembre, a bordo delle navi Carnival Cruise Line sono inoltre scattati gli aumenti sulle quote di servizio, il cui importo ora ammonta a 13,99 dollari al giorno per le cabine e a 15,99 per le suite.
Altra recente novità è l’adozione di una nuova politica sul fumo, che è vietato in qualsiasi forma in tutte le cabine e balconi, prevedendo per i trasgressori una multa di 500 dollari a titolo di risarcimento per spese di bonifica dell’ambiente, più l’espulsione dalla nave di tutti gli occupanti nel caso di reiterazione, senza possibilità di richiedere alcun rimborso per la parte di crociera non goduta e per gli ulteriori costi sostenuti per il rimpatrio. Carnival Cruise Line si riserva anche il diritto di vietare per sempre l’imbarco dei passeggeri coinvolti in tale trasgressione.
Fonti: Carnival Cruise Line, Costa Crociere, Cruise Critic, MSC Crociere, Norwegian Cruise Line, P&O Cruises, Royal Caribbean International
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