26 Febbraio 2018
30 Settembre 2017
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4 Settembre 2020
Per questo yacht Omega ha disegnato un profilo basso e filante che termina con una prua a becco di pellicano, un risultato ben riuscito grazie alla configurazione RPH che distribuisce con grazia gli spazi di bordo in due ponti e mezzo.
© Alia Yachts
«È una combinazione di velocità e robustezza» afferma Frank Laupman di Omega Architects. «L’idea è venuta dall’armatore e dal cantiere. Non c’è mai un momento di noia in Alia con un armatore così coinvolto e un team motivato. Si ha davvero la sensazione che vogliano fare del loro meglio per i propri clienti».
Con ampie aree all’aperto che includono zone lounge e prendisole sul ponte di poppa, di prua e sul sundeck, quest’ultimo dotato anche di una vasca idromassaggio, il nuovo design massimizza la configurazione RPH, allungandola fino a 42 metri e raggiungendo le 380 GT.
© Alia Yachts
Lo scafo Fast Displacement Hull Form (FDHF) di Van Oossanen è interamente in alluminio ed ha un pescaggio basso che lo rende ideale per navigare alle Bahamas. L’FDHF supera le prestazioni degli scafi dislocanti e semidislocanti convenzionali a qualsiasi velocità, offrendo un’elevata efficienza lungo tutta la curva di potenza.
«Le caratteristiche distintive di questo scafo – come l’entrata dolce, lo specchio di poppa poco profondo e lo spray rail a prua – permettono di navigare con bassi consumi di carburante, eccezionali prestazioni di fascia alta e motori di potenza relativamente bassa» afferma il direttore dello studio, Perry van Oossanen. «Insieme al pescaggio ridotto di 2,10 metri, si tratta di un modello molto competitivo nel mercato statunitense».
Gli interni prevedono quattro suite per gli ospiti sul ponte inferiore, più la suite armatoriale completa di cabina armadio a prua del ponte principale. Il ponte inferiore offre inoltre spazio per 7 membri di equipaggio, una palestra di ottime dimensioni e un garage per il tender con apertura laterale. Le porte scorrevoli in vetro su entrambi i lati del salone principale fanno sì che in questo ambiente ci sia sempre una brezza fresca. Il design degli interni è di Yodezeen, un nuovo duo di designer di Kiev che ha uno studio a Miami.
© Alia Yachts
«Possiamo prevedere con ottimismo un forte apprezzamento per questo tipo di yacht veloce ma economico con molti spazi esterni interessanti» afferma Gökhan Çelik, presidente di Alia Yachts. «Il concept della timoneria rialzata è stato trascurato negli ultimi tempi, soprattutto quando si superano i 40 metri, e penso che questo yacht sia perfetto per Miami».
Motorizzato con una coppia di MTU TIER III 16V 2000 M96L, la velocità massima dello yacht sarà superiore ai 22,5 nodi con una autonomia di 3.200 miglia nautiche a 12 nodi. La consegna è prevista per l’estate 2024 e farà il suo debutto ai saloni nautici autunnali.