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Mentre celebra il suo 70° anniversario, il cantiere genovese Otam conferma la propria capacità di soddisfare qualsiasi richiesta di customizzazione. Nel corso della sua storia, infatti, questo cantiere sartoriale ha perfezionato la capacità di adattare i propri yacht ad alte prestazioni alle specifiche esigenze dei suoi esperti clienti. E con il settimo e più recente Otam 80HT, attualmente in costruzione, porta la personalizzazione a un livello di unicità senza precedenti.
Il nuovo Otam 80HT si distingue per una costruzione eccezionalmente robusta, con scafo e coperta interamente in Kevlar, arricchiti da un hardtop in fibra di carbonio e componenti di coperta selezionati scrupolosamente dall’armatore. Una selezione che ha richiesto un lavoro di laminazione esclusivo e l’aggiunta di fibre unidirezionali nelle zone sottoposte a maggiore carico.
Il cantiere italiano ha ristudiato l’ingegneria dell’accoppiamento dell’hardtop ed eliminato il montante centrale del parabrezza per garantire una visuale completamente sgombra. Inoltre, l’Otam 80HT vanta una consolle di guida e un pacchetto di strumentazione completamente personalizzati, arricchiti da diversi sistemi di backup espressamente richiesti dall’armatore, che timonerà e gestirà personalmente lo yacht.
La complessità del lavoro di ingegneria del cantiere è stata finalizzata a realizzare una barca che fosse complessa ma semplice e intelligente dal punto di vista dell’impiantistica, rispondendo così all’esigenza dell’armatore, che desiderava ridurre al minimo la necessità di accedere alla sala motori.
Le caratteristiche distintive dell’Otam 80HT numero 7 includono anche un’apertura scorrevole integrata nell’hardtop, una configurazione del garage capace di ospitare due moto d’acqua, vetrate strutturali sovradimensionate e prive di supporti nel salone del main deck per aumentare la luce naturale e doppie finestrature nella suite armatoriale a tutto baglio.
L’Otam 80HT si distingue per le sue straordinarie prestazioni garantite dalla combinazione di una costruzione ultraleggera, le linee dello scafo disegnate da Umberto Tagliavini e Aldo Scorzoni di Marine Design & Services e la potenza dei due motori MTU da 2600 cavalli, che abbinati alle trasmissioni Arneson, consentono di raggiungere una velocità massima di 47 nodi.
«Il design personalizzato e l’ingegneria intelligente, sono parte integrante del nostro DNA. Abbiamo creato l’Otam Co-Design Lab per consentire ai clienti più sofisticati di costruire le proprie barche esattamente come le desiderano, in ogni dettaglio» spiega Matteo Belardinelli, Sales e Communication manager di Otam. «Questo armatore, in particolare, si è rivolto a noi perché desiderava costruire qualcosa di veramente diverso, sapeva che in Otam avrebbe trovato la flessibilità e le competenze necessarie di un brand che sceglie di lavorare fuori dalla classica comfort zone, sono convinto che possiamo non solo soddisfare, ma anche superare le sue aspettative lavorando diligentemente a quattro mani con la controparte».
Infine, ma di certo non meno importante, c’è la scelta di affidare a Nuvolari Lenard la cura dello styling interno e dei dettagli esterni. Il cantiere ha già collaborato con numerosi designer di spicco, come Achille Salvagni, Tommaso Spadolini e Cristiano Gatto. Tuttavia, Carlo Nuvolari e Dan Lenard hanno creato alcuni dei megayacht più eleganti al mondo e questa collaborazione rappresenta per il cantiere un’ulteriore novità.
«L’armatore li ha scelti espressamente per la loro reputazione ed esperienza nel mondo dei superyacht. Lo studio veneziano apporterà a questo progetto un senso di unicità senza eguali» continua Belardinelli. «Rappresento Otam da otto anni e posso affermare che questo settimo 80 HT è senza dubbio il più sofisticato, elegante e tecnicamente avanzato che abbiamo mai realizzato».
Dopo aver completato la laminazione dello scafo e della coperta e installato componenti speciali per l’isolamento acustico, a garanzia di un comfort eccezionalmente silenzioso a bordo, l’allestimento è ora iniziato. La costruzione procede secondo i tempi previsti per la consegna nel mese di marzo 2025.
Fonte: Sand People Communication per Otam