Tommaso Spadolini ha deciso di svelare i dettagli del design che ha sviluppato per gli interni del superyacht di 56 metri My Legacy. Il nuovo servizio fotografico mostra come Spadolini e il suo team di progettazione abbiano tratto ispirazione dall’eleganza del passato. L’armatore arabo di questo yacht desiderava una tavolozza di colori che variasse tra rossi intensi, blu e oro in contrasto con le moderne linee esterne.
Sono state necessarie centinaia di ore di ricerca per reperire i legni, i marmi e in particolare il broccato che compongono i sontuosi interni di questo yacht. E Spadolini ha dimostrato la propria esperienza in due aspetti principali di questo progetto.
In primo luogo, ha sapientemente selezionato alcuni esperti artigiani conosciuti nella sua lunga carriera nello yacht design, in collaborazione con quelli scelti del cantiere. Quasi ogni elemento degli interni richiedeva quel tipo di artigianato che sta diventando sempre più raro.
In secondo luogo, il suo rigore nell’individuare, personalizzare e abbinare i materiali e i colori utilizzati ha creato una coerenza stilistica assolutamente moderna. È questa unione di abilità e materiali tradizionali studiati con un occhio contemporaneo per i dettagli che ha permesso di ottenere un risultato così sorprendente a bordo di My Legacy.
«Ciò che mi fa maggiormente piacere» ha spiegato Tommaso Spadolini «è che questo progetto incarna una sensazione di eleganza in ogni dettaglio degli interni, ma esprime anche pura artigianalità. La maggior parte di questi dettagli sono realizzati a mano da esperti artigiani. Ogni dettaglio dimostRa grande passione e attenzione: lavorare in questo modo è veramente affascinante».
My Legacy è uno yacht a quattro ponti costruito dal cantiere Codecasa con linee moderne progettate dal cantiere. La costruzione è totalmente personalizzata, con molte finestrature scure visibili dall’esterno e un’estetica elegante e dinamica. Si tratta del secondo yacht prodotto dal cantiere di Viareggio per questo armatore, che ha dimostrato di sapere esattamente cosa voleva.
«L’armatore ha trascorso molto tempo a bordo del suo primo yacht, quindi ci ha potuto dare un brief molto chiaro a proposito del suo secondo yacht» spiega ancora Spadolini. «Appassionato dell’artigianato italiano, desiderava spazi interni fatti a mano che riflettessero il suo amore per l’eleganza del passato. Una passione evidenziata fin dall’ingresso nel salone principale, dove le poltrone sono rivestite in broccato rosso rubino e oro, con molte dorature. I pannelli sono in mogano estremamente lucido, con un centro in radica, i cui motivi ricordano le palme. L’effetto che si ottiene è mozzafiato».
© The Really Good Media Company
L’appartamento dell’armatore, composto da due cabine e un salotto privato posizionato a prua sul ponte principale, continua questo tema rosso e oro. Eccezionalmente, per uno yacht di queste dimensioni, la cabina VIP sul ponte sottostante è allestita seguendo gli stessi standard dell’alloggio dell’armatore. Questa cabina sfrutta il baglio massimo di 10 metri dello yacht e ha come protagonisti principali il blu e l’oro, mentre le restanti due cabine ospiti sono in beige e oro.
© The Really Good Media Company
La maggior parte dei tessuti sono di Loris Zanca e si abbinano perfettamente alla tavolozza di colori degli interni. «L’armatore ha specificato subito di volere una pavimentazione in moquette o in marmo» dichiara Spadolini. «Al termine del processo di sviluppo dei motivi e dei toni dei legni, che è stato estremamente elaborato, ci siamo resi conto che una pavimentazione in parquet, per quanto perfetta, non ci avrebbe permesso di ottenere lo stesso effetto».
Questo progetto, durato cinque anni a causa delle interruzioni dovute al Covid, ha coinvolto alcuni degli artigiani più affermati d’Italia. Sono firmati Ginori 1735 i raffinati decori in porcellana fatti a mano, mentre Badari Firenze ha creato appositamente per My Legacy una gamma di luci classiche. Gli arredi sono invece di DL Décor e Zanaboni, con la sapiente falegnameria di Stilnavi.
Tommaso Spadolini, ripensando a questo progetto, prova un evidente sentimento di orgoglio. «Abbiamo soddisfatto tutte le esigenze del cliente, ma al contempo abbiamo anche creato un incredibile esempio di artigianalità. Lo stile è opulento, sì, ma in questa opulenza c’è un vero senso di coerenza. Non abbiamo usato molti colori e l’ebanisteria è la stessa in tutta la barca, con un identico motivo che abbiamo scelto dopo 15 o 16 prove. Un design interno che può essere definito classico, ma mostra una vera passione per il mare e per la nautica. È legato al lusso degli interni degli yacht del passato… e sono abbastanza grande per ricordarne alcuni!».
SPECIFICHE TECNICHE | |
Lunghezza f.t.: | 55,75 metri |
Larghezza massima: | 10,20 metri |
Immersione massima: | 3,20 metri |
Materiale scafo: | Acciaio elevata resistenza AH 36 |
Materiale sovrastruttura: | Alluminio 5083 H111/H321 |
Classificazione: | Lloyd’s Register EMEA ✠100 A1, SSC, Yacht, MONO G6 ✠ LMC, UMS – LY3 Full Compliance |
Dislocamento a pieno carico: | 740 tonnellate ca. |
Motori principali: | 2 x Caterpillar 3512E da 1.771 kW @ 1800rpm |
Stabilizzatori: | Naiad Dynamics Modello 720 – Zero Speed |
Generatori: | 2 x Caterpillar C7.1 da 150 kW 1 x Caterpillar C4.4 da 86 kW |
Propulsione: | 2 eliche Detra a 5 pale fisse, classe “S” |
Velocità massima a dislocamento leggero: | 17 nodi |
Autonomia: | 5.000 miglia a 12 nodi |
Capacità gasolio: | 140.000 litri |
Capacità acqua: | 25.000 litri |
Sistemazioni ospiti: | 1 Suite armatore 2 Cabine VIP 2 Cabine ospiti |
Sistemazioni equipaggio: | 1 Cabina comandante 6 Cabine doppie |
Consegna: | Luglio 2021 |