Crociere Expedition
Knud E. Hansen presenta nuovi dettagli del suo ultimo progetto di nave da spedizione
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Con la recente crescita dell’interesse verso l’ecoturismo e i viaggi di spedizione, l’industria crocieristica sta conoscendo un nuovo tipo di clientela che rappresenta un cambiamento radicale dell’immagine stereotipata del crocierista. Sono quei nuovi clienti che scelgono la crociera per esplorare parti del mondo dall’incredibile bellezza e relativamente incontaminate, ma senza disturbare l’habitat e con un basso impatto ambientale.

Per Knud E. Hansen questo ha significato realizzare un nuovo progetto navale, già presentato nell’autunno 2020: una nave da spedizione di 144 metri con una capacità di 300 passeggeri ed una autonomia di 8.100 miglia nautiche. Il progetto prevede una doppia modalità di propulsione: elettrica, grazie ad un grande banco di batterie agli ioni di litio, e diesel-elettrica, per mezzo di due unità Azipod. Una soluzione che consente maggiore manovrabilità ed efficienza, con inoltre la possibilità di evitare emissioni in atmosfera quando la nave si trova in rada, l’ideale quando si tratta di raggiungere aree del mondo dall’ecosistema particolarmente delicato e prive di installazioni portuali.

Oggi Knud E. Hansen presenta un aggiornamento di questo progetto. Una grande area pubblica che funziona come spazio interattivo per cercare di portare la natura dentro la nave, offrendo ai passeggeri l’opportunità di acquisire una conoscenza più approfondita della natura che li circonda.

L’area si estende su due ponti, a prua, con quello più basso che funge da spazio espositivo, completo di monitor e touchscreen, biblioteca e attrezzature interattive come microscopi e tecnologie di realtà virtuale. Al centro si sviluppa circolarmente un bar con area lounge. Finestre a oblò sovradimensionate su entrambi i lati forniscono luce naturale in abbondanza permettendo ai passeggeri di godersi le viste magnifiche sull’ambiente circostante.

Al livello superiore troviamo invece una sala conferenze convertibile con palco e pareti rimovibili che ne consentono l’integrazione con lo spazio espositivo. Tra i due ponti, una grande apertura e scale su entrambi i lati creano un atrio il cui spazio e luminosità solitamente appartengono alle grandi navi. Il ponte superiore include anche un piccolo bar, esposizioni di scienza, divani e finestre a tutta altezza che avvolgono i passeggeri a lato e a prua, regalando viste panoramiche mozzafiato.

Lo spazio è allestito in uno stile ultramoderno e sostenibile, con finiture in legno naturale, illuminazione regolabile a LED e finestre oscurabili. Tutto questo offre ai passeggeri un eccezionale ambiente di apprendimento in mare aperto e un luogo confortevole dove poter anche rilassarsi osservando la bellezza dell’ambiente circostante.

Il progetto è stato curato interamente da architetti navali, ingegneri marini e designer di Knud E. Hansen.






Fonte: Knud E. Hansen

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