Cruise Lifestyle

Denison Yachting propone in vendita M/Y Agatha, CRN 128′ del 2006, superyacht che coniuga meravigliosamente il comfort di grandi spazi esterni ed interni alle elevate performance di navigazione di uno scafo planante.

Progettato in collaborazione con lo studio Zuccon International Project, il design, all’insegna della sobrietà, attraversa il ponte principale, il cui ingresso è preceduto dall’ampio pozzetto di poppa, una vera e propria terrazza sul mare, corredata da comodi sofà. Entrando da una porta scorrevole, una seconda area conversazione accoglie l’ospite. Linee sobrie caratterizzano gli interni, dove la semplicità si sposa alla ricercatezza, senza mai risultare spoglia o essenziale. L’essenza di ciliegio percorre l’intera imbarcazione alternandosi alla radica di madrona nel top dei mobili. La pannellatura di tutti i soffitti è invece realizzata in tinta avorio elegantemente contrastata da cornici in ciliegio.

Funzionalità e flessibilità caratterizzano il design del salone principale, dotato anche di TV a schermo piatto da 42′ che scompare nel soffitto, e della sala da pranzo con tavolo per dieci persone. Un elegante divisorio separa i due ambienti, fiancheggiati da una scala che conduce allo sky-lounge sul lato sinistro. Procedendo verso prua, sulla sinistra, una pantry dà accesso alla cucina, collegata con scale separate anche alla zona marinai del ponte inferiore.

Salone principale.

© Denison Yachting

Il layout prevede la suite amatoriale a prua del ponte principale, mentre il ponte inferiore è dedicato alla zona notte di ospiti ed equipaggio. Complessivamente trovano comodo alloggio 10-12 ospiti e 8 membri di equipaggio.

Alla suite armatoriale si accede attraverso un’area riservata che accoglie lo studio privato. La suite amatoriale si estende a tutta larghezza, completa di bagno con doppio ingresso e doccia centrale dalle forme rotondeggianti.

Scendendo nel ponte inferiore, dalla lobby centrale si accede alla zona ospiti. Qui trovano posto due cabine doppie con letti singoli oversize e pullman bed, più altre due cabine matrimoniali con letti posizionati a 45 gradi rispetto al baglio. Tutte sono dotate di bagno privato, con le matrimoniali dotate di doppio lavabo e vasche full-size. La zona di prua è destinata alle tre cabine dell’equipaggio con i locali di servizio.

La zona di poppa del ponte inferiore è invece allestita per ospitare i locali di servizio fra cui la sala macchine e il garage per alloggiare un tender fino a 5 metri. Il garage per il tender merita particolare attenzione: è infatti dotato di aperture laterali con portelloni laterali i quali, tramite attuatori rotativi interni alla struttura, consentono di trasformare quest’area in una vera spiaggetta a pelo d’acqua, consentendo di goderne di tutta l’ampiezza.

L’accesso all’upper deck avviene attraverso una scala strutturale che dal salone del ponte principale conduce l’ospite direttamente nello sky lounge del ponte superiore, ampia e luminosa zona relax, attrezzata anche con un angolo bar. Procedendo verso prua si accede alla timoneria, alle cui spalle è situata la cabina del comandante. All’esterno, invece, un’ampia area pranzo con angolo bar permette agli ospiti di pranzare all’ombra del sun deck, godendo della più completa privacy.

Tramite scale strutturali esterne si accede al sun deck dove è stato allestito un secondo angolo bar con zona pranzo. Nel vasto ponte è inoltre collocata, a prua, una vasca idromassaggio Jacuzzi, mentre a poppa lo spazio è dedicato a zona prendisole.

Due motori MTU 12V 4000 M90 da 2040 kW consentono di navigare ad una velocità massima di 24 nodi e ad una di crociera di 20 nodi. 5 stabilizzatori Mitsubishi Anti Rolling Gyros permettono di ridurre di oltre il 50% il rollio, principale responsabile del calo di comfort, soprattutto durante l’ancoraggio in rada o in porto.

Agatha è stata usata per brevi periodi ed è ben curata. Sebbene sia stata utilizzata solo privatamente dal suo attuale proprietario, offrirebbe un’eccellente piattaforma per un programma di charter nel Mediterraneo. E’ ispezionabile nella zona di Atene e la richiesta è di 5,9 milioni di euro.