ISA Yachts ha avviato la costruzione in autofinanziamento del nuovo progetto Continental da 80 metri con consegna programmata nel primo trimestre 2028. I primi quattro blocchi sono stati già assemblati e la costruzione proseguirà fino alla realizzazione dell’intero scafo.
Si tratta del terzo scafo della serie da 80 metri, che al momento si trova in produzione presso il cantiere di Ancona. Gli altri due modelli sono stati venduti e hanno come consegna rispettivamente il 2026 e 2027.
Il progetto ISA Continental 80 è uno yacht molto architettonico con volumi ben bilanciati e linee filanti. Il suo design esterno è evidenziato da finestrature squadrate e rigorose che attribuiscono incredibili viste panoramiche a tutte le principali aree interne. Enrico Gobbi di Team for Design ha disegnato le linee esterne, mentre l’ingegneria è a cura di Palumbo Superyachts.
Un dettaglio distintivo è dato dalle terrazze nella sezione centrale della barca; in particolare quella sull’Upper Deck sembra un vero e proprio balcone che contribuisce ad inondare di luce il salone.
Illuminatissimi sono anche altri punti strategici come la palestra nello Sky-lounge e i saloni nell’Upper e Main Deck.
Altra caratteristica emblematica di questo yacht è la piscina infinity di poppa. Di forma rettangolare, sfrutta la larghezza dello yacht e si distingue per la sua parete di contenimento di poppa formata da 2 lastre in vetro in mezzo alle quali l’acqua scorre a cascata. Così disposta, la piscina lascia ampio spazio a grandi prendisole e attività conviviali trasformando questa zona del Main Deck in un’estensione della vera e propria beach area a cui è collegata dalle scale.
L’Upper Deck può essere considerato un vero e proprio ponte armatore con il salotto e le zone living a poppa e la suite armatoriale a prua. Dotato anche di touch-&-go landing, permette a chi atterra in elicottero di accedere direttamente alle aree armatoriali nella massima privacy.
Gli interni sono a cura di Luca Dini Design & Architecture e prevedono 7 cabine per ospitare fino a 12 passeggeri assistiti da 19 membri di equipaggio alloggiati in 10 cabine.
Lo yacht è dotato di due motori MTU 16V4000M63L da 2.240 kW che lo portano a raggiungere 17 nodi di velocità massima e 12 nodi di velocità di crociera con un’autonomia di 6.200 miglia nautiche.
«Riteniamo che ci siano le giuste condizioni economiche per investire nuovamente sulla realizzazione di una imbarcazione da 80 metri dopo che altri 2 scafi, della stessa dimensione ed ingegneria, erano stati avviati in auto-finanziamento e poi venduti. Gli oltre 50 anni di esperienza che abbiamo maturato fino ad oggi ci spingono a dare fiducia al mercato investendo in progetti che riteniamo essere all’avanguardia sia sotto il profilo del design che della tecnologia» commenta Giuseppe Palumbo, CEO di Palumbo Superyachts.
| SPECIFICHE PRINCIPALI | |
| Lunghezza f.t.: | 79,90 metri |
| Lunghezza al galleggiamento a pieno carico: | 69,47 metri |
| Larghezza: | 12,80 metri |
| Pescaggio a pieno carico: | 3,65 metri |
| Dislocamento a pieno carico: | 1.690 tonnellate |
| Stazza lorda: | 2.300 GT |
| Scafo: | Dislocante |
| Materiale scafo: | Acciaio |
| Materiale sovrastruttura: | Lega di alluminio |
| Architettura navale: | Team For Design Palumbo Superyachts |
| Design esterni: | Enrico Gobbi – Team For Design |
| Design interni: | Luca Dini Design & Architecture |
| Cabine ospiti: | 7 per 12 persone |
| Cabine equipaggio: | 10 per 19 persone |
| Motori: | 2 x MTU 16V4000M63L da 2.240 kW a 1.800 giri/min |
| Riduttori: | 2 x ZF 7645 |
| Generatori principali: | 2 x 360 kW 1 x 250 kW |
| Generatore di emergenza: | 1 x 185 kW |
| Elica di prua: | 1 x 350 kW a passo fisso |
| Stabilizzatori: | 2 pinne non retrattili Zero Speed |
| Velocità massima: | 17 nodi |
| Velocità di crociera: | 12 nodi |
| Autonomia: | 6.200 mn a 12 nodi |
| Capacità combustibile: | 219.000 litri |
| Capacità acqua dolce: | 53.000 litri |
| Capacità acque grigie/nere: | 45.000 litri |
| Desalinizzatori: | 2 x 12.000 litri/giorno |
| Impianto di condizionamento: | Condaria |
