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Con una breve nota, Swoop Travel, partner di One Ocean Expeditions, informa che la compagnia di crociere di spedizione ha annunciato che entrerà in regime di amministrazione controllata secondo quanto previsto dalle leggi canadesi.

Le difficoltà finanziarie di One Ocean Expeditions erano note già dal mese di novembre 2019. La compagnia aveva infatti ammesso che gli ultimi mesi si erano rivelati estremamente difficili a causa dell’improvvisa scelta del governo russo di ritirare dal servizio Akademik Ioffe e Akademik Sergey, le due navi da ricerca con cui esisteva un accordo di charter a lungo termine. Tale evento ha causato quella che la compagnia definisce “una serie di circostanze complesse” mettendola in serie difficoltà. Sono in corso azioni legali per violazione dei termini del contratto di noleggio.

One Ocean Expeditions informa che sta lavorando con coscienza alla ristrutturazione dell’attività in modo da evitare la completa chiusura delle operazioni e di aver inoltre firmato una nuova collaborazione con un operatore qualificato e rispettabile che consentirà di offrire ai clienti soluzioni di viaggio alternative. Il mese scorso era circolata la voce che tale partner sarebbe stato Hurtigruten, ma la compagnia norvegese ha smentito la notizia.

Dal mese di ottobre 2019 One Ocean Expeditions non ha più effettuato crociere a causa del fermo amministrativo della RCGS Resolute in Argentina per controversie di pagamento. Nonostante questo, la compagnia ha tuttavia continuato a commercializzarne i viaggi informando i clienti che avrebbe offerto un credito per una futura crociera per le partenze non effettuate.

Fonti: CruiseMapper, One Ocean Expeditions, Swoop Travel, Travel Weekly
Foto: One Ocean Expeditions

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