9 Giugno 2017
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9 Marzo 2021
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Pacific Venus, unica nave con cui operava Venus Cruise, compagnia di crociere giapponese che ha cessato l’attività a gennaio 2023, dopo essere rimasta in disarmo dall’inizio dell’anno nei pressi di Kobe ha ripreso a navigare come Eastern Venus battendo bandiera panamense.
Partita da Port Aioi giovedì 7 dicembre, la nave si sta dirigendo verso Shidao, un porto commerciale nelle vicinanze di Qingdao, dove è attesa per lunedì 11 dicembre. Il giorno successivo la nave dovrebbe riprendere le operazioni commerciali sotto l’insegna di una nuova compagnia cinese. Al momento della stesura di questo articolo non si hanno informazioni circa il nome della nuova compagnia armatrice né il valore della transazione.
Pacific Venus, nave da 26.500 tonnellate per 720 passeggeri, era la seconda unità da crociera più grande battente bandiera giapponese. Commissionata da Japan Cruise Line, compagnia fondatrice del marchio Venus Cruise, è stata consegnata nel 1998 da Ishikawajima Harime Heavy Industries e sviluppata ampliando leggermente la piattaforma utilizzata per la Orient Venus, oggi Aegean Paradise, in servizio in Indonesia come nave casinò per la New Century Maritime.
Con la cessazione delle operazioni di Venus Cruise, in Giappone restano in attività due compagnie di crociere dedicate al mercato interno: Asuka Cruise e Mitsui OSK Passenger Line. Entrambe stanno espandendo le loro flotte, la prima con una nuova nave da crociera da 52.000 tonnellate attualmente in costruzione da Meyer Werft in consegna nel 2025; la seconda con la Seabourn Odyssey, una volta che questa concluderà il servizio per Seabourn Cruise Line, nel settembre 2024.