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Dalla sua prima apparizione con l’RJ130 – il primo modello della serie, oggi conosciuto come Nuri – la linea RJ di Cantiere delle Marche si è rapidamente guadagnata un posto di rilievo nel mondo esclusivo degli explorer yacht. Sull’onda del successo dell’RJ130, il cantiere ha successivamente consegnato due RJ115: Stellamar e Pazienza. Questi yacht di 115 piedi si distinguono per la raffinatezza progettuale e un’altissima possibilità di personalizzazione, rafforzando ulteriormente la reputazione della linea RJ come esempio perfetto di equilibrio tra prestazioni da explorer e lusso raffinato. Entrambi gli yacht hanno inoltre ricevuto riconoscimenti da parte della critica e premi di settore: hanno vinto il World Superyacht Award rispettivamente nel 2024 e nel 2025.

Progettata per coniugare prestazioni marine robuste con un’eleganza contemporanea, la serie RJ ha stabilito un nuovo standard per ciò che uno explorer yacht può offrire. Le linee distintive, l’ingegneria d’eccellenza e la capacità di navigazione a lungo raggio hanno catturato l’attenzione di esperti del settore e armatori, posizionando subito la serie RJ come un punto di riferimento nella sua categoria.

Ora, sull’onda del successo dei suoi predecessori, Cantiere delle Marche ha varato il modello più recente e ambizioso della serie: l’RJ155. Battezzata RJ, questa ammiraglia di 155 piedi rappresenta in pieno la visione del cantiere: una nave che esalta gli stilemi della linea di appartenenza, rimanendo però fedele al DNA che ne ha decretato il successo. Con una lunghezza fuori tutto appena inferiore ai 47 metri, è lo yacht più lungo mai costruito dal cantiere di Ancona.

«Siamo entusiasti del successo della linea RJ e onorati che un cliente ci abbia affidato un progetto di tale importanza. Pienamente soddisfatto dalle prestazioni e dal comfort del suo precedente RJ130, l’armatore ha scelto di passare a un RJ di dimensioni maggiori che risponde meglio alle sue esigenze in termini di spazio ed equipaggiamenti» commenta Ennio Cecchini, co-fondatore e presidente di CdM.

L’RJ155, pur presentando un design elegante e sofisticato caratterizzato da linee snelle e dinamiche, vanta capacità da vero explorer oceanico: scafo in acciaio, sovrastruttura in alluminio, grande autonomia, ampi spazi di stivaggio e attrezzature di altissimo livello.

Francesco Paszkowski ha firmato le linee esterne dell’RJ155, la cui silhouette presenta un design elegante e lineare, con una forma che suggerisce movimento ed energia, con linee sia orizzontali che angolate che si fondono in bordi dolcemente arrotondati. Questo aspetto contemporaneo sottolinea le prestazioni eccezionali dello yacht, mantenendo un’aura di raffinata eleganza.

Achille Salvagni ha progettato gli interni su misura dello yacht, compresa la maggior parte dei mobili fissi e non. Il designer sintetizza così le caratteristiche principali del progetto degli interni: «Nel RJ155 abbiamo fuso le prestazioni di una barca oceanica con l’arte raffinata degli interni. Commissionato da armatori colti, lo yacht diventa un racconto di eleganza, intelletto ed emozione. Evitando i cliché marini, i suoi spazi scultorei evocano serenità e carattere. RJ155 non è solo uno yacht: è una casa galleggiante con un’anima».

Con una lunghezza totale di poco inferiore ai 47 metri, un baglio di 8,8 metri, un dislocamento di 510 tonnellate e una stazza lorda poco sotto i 500 GT, l’RJ155 coniuga eleganza e prestazioni. Il design di Paszkowski include ampi aggetti poppieri dei ponti che creano terrazze ombreggiate, favorendo il legame funzionale e visivo tra interno ed esterno. Con ambienti abitabili distribuiti su tre ponti più un ampio sundeck, l’RJ155 può ospitare 12 ospiti in cinque suite, inclusa la armatoriale con adiacente palestra privata.

L’architettura navale, sviluppata da Pierluigi Ausonio, garantisce stabilità ed efficienza, coadiuvata da due motori Caterpillar C32 Acert EPA Tier 3, due coppie di stabilizzatori elettrici CMC Marine e una capacità di carburante di 66.400 litri. Lo yacht potrà percorrere oltre 5.000 miglia nautiche a 10 nodi.

«Grazie alla nostra esperienza e dedizione, CdM è un punto di riferimento nell’industria nautica» afferma Ennio Cecchin. «Niente parla più chiaro di un cliente soddisfatto che torna ordinando uno yacht ancora più grande, e di un mercato che continua a riconoscere e premiare il nostro lavoro».

Cantiere delle Marche
Ancona – Italia
www.cantieredellemarche.it