La celebrazione si è svolta in forma privata alla presenza dell’armatore, un cliente italiano estimatore del marchio Apreamare e già proprietario di altre imbarcazioni costruite dal cantiere sorrentino, accompagnato dalla sua famiglia. L’armatore ha espressamente richiesto che fossero presenti non solo i membri del management Apreamare, ma anche tutte le maestranze e i fornitori che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto. Il tradizionale rito della bottiglia ha suggellato il varo sulle note dell’inno di Mameli, un brano scelto volutamente per testimoniare l’essenza di un progetto tutto italiano e orgogliosamente fiero di rappresentare il Made in Italy nel mondo.
La cerimonia ha rappresentato un momento di grande emozione sia per l’armatore che per il cantiere, testimoniando l’importante traguardo raggiunto, come si evince dalle parole del CEO Rita Pollio e del presidente Cataldo Aprea.
«Abbiamo celebrato un sogno diventato realtà grazie a un armatore che ha creduto fortemente in noi! Un ringraziamento speciale va a tutti i nostri collaboratori che ci hanno accompagnati in questo processo di crescita costante, ragion per cui lo scorso sabato ci siamo goduti questa emozione, ricchi di orgoglio per la realizzazione del Maestro 88» commenta Rita Pollio, amministratore delegato di Apreamare.
Il presidente Cataldo Aprea aggiunge: «Con il Maestro 88, abbiamo coinvolto l’intera filiera di fornitori e artigiani campani che da sempre sostengono la crescita di Apreamare. Il varo di questa barca rappresenta un traguardo fondamentale. Non posso esimermi dall’esprimere la mia gratitudine a tutte le maestranze e ai fornitori che hanno reso possibile questo magnifico progetto».
© Apreamare
Il Maestro 88 ha rappresentato una nuova sfida per il cantiere sorrentino, per l’architetto Marco Casali e per l’ingegnere Umberto Tagliavini. Si tratta di una navetta totalmente custom con carena semi-planante che mantiene il family-feeling della precedente linea Maestro, ma introduce profonde innovazioni stilistiche e funzionali.
Lunga 27,10 metri, larga 7 metri con un pescaggio di 1,80 metri e un dislocamento a pieno carico di 90 tonnellate, è motorizzata con due MAN da 1.650 cavalli e può raggiungere i 22 nodi di velocità massima con un’autonomia di 1.000 miglia nautiche alla velocità di 10 nodi. L’armatore di questa prima unità ha optato per motori più potenti da 2.000 cavalli, combinando perfettamente peso e potenza per navigazioni a lungo raggio all’insegna del comfort più assoluto.
Le linee esterne si integrano perfettamente con interni luminosi e ampi spazi vivibili, tra cui un grande beach club e una lunga vetrata scorrevole sul ponte principale per vivere il mare ancora più da vicino. Sul flybridge ci sono aree relax, una cucina con wet-bar e pannelli solari. Gli interni sono completamente personalizzabili, con configurazioni che includono fino a quattro cabine e ampi spazi per lo svago, per una qualità di vita a bordo superiore, anche e soprattutto durante crociere di lungo raggio.