ULTIMI ARTICOLI

Cantieri
Fincantieri imposta ZEUS, prima unità navale alimentata a celle di combustibile
213     

Si è svolta oggi, presso il cantiere di Castellammare di Stabia, l’impostazione di ZEUS – Zero Emission Ultimate Ship, un’unità navale sperimentale alimentata tramite celle di combustibile per la navigazione in mare e prima nel suo genere al mondo. Il completamento dei lavori è previsto per il 2021.

La ricerca alla base di ZEUS riguarda il miglioramento della sostenibilità ambientale di navi da crociera, megayacht, traghetti, ferry e navi da ricerca oceanografica, attraverso la riduzione delle emissioni di gas effetto serra nonché gli ossidi di azoto (NOx), ossidi di zolfo (SOx) e particolato. Con una lunghezza di circa 25 metri e una stazza di circa 170 tonnellate, ZEUS sarà infatti un laboratorio galleggiante finalizzato ad acquisire informazioni sul comportamento nell’ambiente reale delle celle di combustibile, dispositivo elettrochimico che permette di ottenere energia elettrica direttamente dall’idrogeno senza processo di combustione termica.

ZEUS sarà dotata di un apparato ibrido (2 diesel generatori e 2 motori elettrici) da utilizzare come sistema di propulsione convenzionale. A questo si aggiungono un impianto di celle di combustibile di 130 kW, alimentato da circa 50 kg di idrogeno contenuti in 8 bombole a idruri metallici, secondo tecnologie già in uso sui sommergibili, e un sistema di batterie, che insieme consentiranno un’autonomia di circa 8 ore di navigazione a zero emissioni ad una velocità di circa 7,5 nodi.

L’architettura del quadro di propulsione permetterà di alimentare i motori in quattro diversi modi:

  • Zero Noise, in cui si utilizzano esclusivamente batterie al litio capaci di garantire un’autonomia di 4 ore di navigazione alla velocità di 4 nodi;
  • Zero Emission, in cui l’energia elettrica viene fornita dalle celle di combustibile;
  • Navigazione su diesel generatore con batterie in ricarica;
  • Navigazione su diesel generatore per i trasferimenti, con una autonomia di 60 ore a 9 nodi.

Il secondo obiettivo della ricerca è sviluppare un nuovo modello di generazione energetica elettrica e termica a bordo delle navi da crociera. Tale risultato consentirà di aumentare il livello di comfort dei passeggeri, riducendo la rumorosità e le vibrazioni prodotte dai sistemi generativi; di aumentare il rendimento di conversione energetica, mediante l’adozione di sistemi generativi privi di parti meccaniche in movimento; di aumentare la sicurezza della nave, incrementando la ridondanza dei sistemi oggi in uso; di ridurre la taglia dei gruppi diesel generatori imbarcati.

Verranno inoltre testate soluzioni d’impiego di nuovi materiali green di allestimento, fra i quali nuovi rivestimenti, pannelli fotovoltaici per il mantenimento della carica delle batterie e lampade oled a basso consumo.

Fonte: Fincantieri
Immagini: Fincantieri

[otw_is sidebar=otw-sidebar-15]

Dai un voto all'articolo
ARTICOLI CORRELATI
Fincantieri lancia il progetto “Maestri del Mare”
8 Febbraio 2024

di Redazione Crociere


PIU' LETTI DI OGGI
PROPOSTE DEI NOSTRI PARTNER
Silver Ray
Da Fusina a Pireo
11 notti
Seven Seas Splendor
Da Istanbul a Civitavecchia
24 notti
Explora I
Italia, Croazia, Montenegro, Grecia, Turchia
28 notti
Seabourn Encore
Grecia, Italia, Montenegro
10 notti
Vista
Da Trieste a Pireo
11 notti
SeaDream I
Da Istanbul a Venezia
12 notti
Le Ponant
Da Pireo a Dubrovnik
7 notti
Wind Surf
Grecia e Turchia
10 notti
Nieuw Statendam
Da Pireo a Civitavecchia
28 notti